Finalmente! Tarte Tatin alle Pesche

Io amo l'Inverno. Si lo so vado contro corrente, tutti amano il caldo, i colori vivaci, il piacere di stare senza maglioni, copertone  e così via.

Io no, io ci sguazzo sotto il piumino, adoro avvolgermi nei poncho di lana, e poi di inverno posso usare il forno senza rischiare di morire!

Ma c'è qualcosa che in inverno non posso avere. I miei frutti preferiti appartengono al caldo.

Pesche e Ciliegie. E' il modo per comprarmi, una bella ciotola di ciliegie da finire una dopo l'altra, oppure un bicchiere con solo pesca e vino, che io non bevo neppure, ma quanto mi piace, colpa di mio nonno che me le ha fatte provare quando non avevo che due mesi,  in barba ai nutrizionisti.

E da quando ho trovato la ricetta della Tatin che pensavo di farla non con le mele, ma con le pesche. E nemmeno mi sono esercitata prima con le care mele che trovi sempre. No. Io ho atteso pazientemente, no, non è vero se avessi atteso pazientemente non avrei rubato le pesche noci che il mio amore ha ingenuamente comprato. Avrei atteso di trovare delle pesche succose. Ma ormai avevo quelle e ho voluto tentare.

Ovviamente a seguire i soliti incidenti, tra cui l'assenza del burro necessario per il caramello, l'ho fatto senza. Ottima per un fine pasto, le pesche danno un piacevole contrasto con il caramello.

 Ingredienti pasta Brisè:
500 g di Farina
250 g di Burro
Un pizzico di Sale
Q.B. di Acqua

 Ingredienti Caramello:
130 g di Zucchero
150 Burro (ricetta originale)
6 pesche noci

Ricetta:

Con il Burro a temperatura ambiente e tagliato in piccoli pezzi create un impasto con la farina, in una ciotola. Lavorate velocemente, per non riscaldare troppo il burro e aggiungete poco alla volta l'acqua fino a creare un panetto liscio. Io ho usato circa 150 ml di acqua.
Avvolgete il panetto nella pellicola e ponetelo almeno mezzora nel frigo. Io l'ho tenuto un'ora visto il caldo della giornata.
Ora io ho preparato il caramello solo con lo zucchero, ma la ricetta originale vuole il burro insieme allo zucchero. L'ho versato nel tegame lasciandolo sciogliere senza toccarlo. Quando sarà biondo porre dentro gli spicchi della pesca, il cui succo lo renderanno praticamente liquido. Lasciatele cuocere almeno 20 minuti, attente a girarle per farle colorare da ambo le parti. Mentre queste stanno cuocendo prendete la pasta brisèe strendetela fino a formare un bel cerchio che ricopra la tortiera. Bucarellate il fondo.
Non avendo un tegame che si poteva trasferire nel forno, ho tolto gli spicchi facendo attenzione a non romperli, disponendoli a raggiera in una tortiera per le crostate. Vi ho versato un po' di caramello e poi steso la pasta, rimboccando verso l'interno così da  accogliere le pesche e creare un bordo.
Il forno deve essere caldo a 200 °, fate cuocere a questa temperatura per i primi 15 m, poi abbassate per i restanti 15 a 180°.
La parte più delicata è quando la sfornate. Dovete subito porla in un piatto di portata, perchè se il caramello si fredda poi vi renderà impossibile farlo senza rompere la torta stessa.
Si può servire tiepida, accompagnata da panan o gelato.

I Consigli del Forno:

Nella ricetta originale v'è il burro,come vi dicevo sopra.  Bisogna porlo nel tegame come a foderare il fondo, e 2/3 dello zucchero sopra. Lasciar sciogliere fino a che non si crea un caramello biondo, coprire così con gli spicchi, e la dove si creano dei fori, porre gli altri spicchi e ricoprirli dello zucchero che vi è rimasto. Il resto rimane come la ricetta sopra.