Quando sei lanciatissima in un progetto che accade? Un po' di tutto, tra cui anche il pc che decide di sua spontanea volontà di non funzionare, e l'attesa che qualcuno alla fine giunga a risolvere il problema nato per aver sbagliato a scaricare un aggiornamento è stata lunga, e poi quello slancio si è un po' esaurito. E' mancata la voglia, è mancata la motivazione, è mancata anche un po' di fiducia ed è arrivata la frase: Va beh...ma lasciamo stare va! Con i conseguenti rimproveri di chi mi sta accanto ogni giorno e invece sa quanto ci tengo al Blog, alla cucina, al Forno e così via...
Ed è così che Lui, che mi conosce bene, quando mi ha sentita dire: "Ma sai che c'è un film che parla di un Blog ispirato ad una Cuoca?", ha chiesto il titolo e me lo ha trovato.
Probabilmente molti di voi lo conoscevano già, ma io che amo film solitamente fantasy, fantascienza, thriller, horror, tutto ciò che in pratica poco c'entra con la realtà non lo avevo mai nemmeno sentito nominare.
Ed è così che Lui, che mi conosce bene, quando mi ha sentita dire: "Ma sai che c'è un film che parla di un Blog ispirato ad una Cuoca?", ha chiesto il titolo e me lo ha trovato.
Probabilmente molti di voi lo conoscevano già, ma io che amo film solitamente fantasy, fantascienza, thriller, horror, tutto ciò che in pratica poco c'entra con la realtà non lo avevo mai nemmeno sentito nominare.
Il Film, Julie & Julia, con una divertente Meryl Streep e un'adorabile Amy Adams racconta in modo molto femminile, ma non stucchevole, di due vite parallele in due epoche diverse: Gli anni '50 in Francia dove Julia Child, donna dinamica e volitiva e che ama mangiare si accosta alla cucina francese da americana e ne viene conquistata, tanto da arrivare a scrivere un libro, che diventa una sorta di Bibbia per le donne americane che giunge tra le mani di una giovane donna dei nostri tempi, Julie, scrittrice mai pubblicata, con un romanzo lasciato a metà e un lavoro che non ama, che vive a New York e ne rivoluziona la vita, perchè crea un Blog dove si pone come obiettivo di cucinare tutte le ricette del libro della Child nell'anno a venire, una scommessa con se stessa per non lasciare più un progetto nel cassetto.
Due donne che lottano soprattutto con se stesse, che si riscoprono attraverso il cibo, amate da chi vive con loro e ne condivide malgrado tutto la passione quasi facendosi travolgere e che alla fine, non senza delusioni, riescono ad ottenere di veder pubblicato il loro Libro.
Io e mio il mio papà ci siamo emozionati, abbiamo riso, quasi pianto, ho soprattutto sorriso davanti alle crisi della giovane Julie in cui mi sono ritrovata, persino nelle liti con il marito che crede nella moglie, più di quanto non faccia lei stessa.
E mentre ero li mi sono messa a far lievitare il pane.
Il mio primo pane.Niente di più semplice, niente di più complicato, un'alchimia perfetta: Lievito di Birra, Acqua, e Farina di Cereali...e amore.
Alla fine è quello che ti riporta sui binari, la passione per ciò che fai, l'amore di chi ti circonda.
So che ci saranno altre crisi, mi conosco, però è bello sapere di non essere sola, di ritrovarsi in gesti di altre persone, che c'è chi fa il tifo per te quando tu nememno ci credi.
Ringrazio quindi anche chi è passato in mia assenza donandomi un premio a cui dedicherò un post nei prossimi giorni:
Isabella
Sississima
Vale
Cinzia
Ed ecco a voi quindi una ricetta semplice che però mi ha dato tanta soddisfazione, soprattutto sbirciare nel forno mentre queste pagnottine lievitavano riempiendo ogni angolo di casa con il loro profumo fragrante:
Ingredienti:
500 g di Farina di cereali290 g di Acqua
15 g di Lievito di Birra
Ricetta:
Sciogliere i 15 g di Lievito in un poco di acqua tiepida e aggiungere quanto basta di farina per creare un piccolo panetto che lascerete lievitare in un luogo riparato sotto ad un canavaccio umido, a contatto per circa un'ora.
Priam dello scadere del tempo prendere il restante dell'acqua e della farina e impastate per bene fino a creare un bell'impasto sodo e liscio, in cui andrete ad aggiungere il panetto che avrà raddoppiato circa il suo volume.
Impastate per almeno una decina di minuti per amalgamare bene il lievito, poi riponete l'impasto in una ciotola infarinata sempre con un canovaccio umido a contatto per un'altra ora o fino a che non ha raddoppiato il suo volume.
Una volta trascorso il tempo necessario fate dell'impasto ciò che volete, io ho creato queste ciriolette, me ne sono venute 8 belle gonfie. L'ho messe in forno caldo a 200° per 30 minuti.
Noi le abbiamo gustate semplicemente con del prosciutto, ancora calde come spuntino di...mezzanotte e mezza!
I Consigli del Forno:
Io scaldo un poco il forno e poi lo spengo e vi metto l'impasto a lievitare, i risultati non deludono mai per nessun lievitato.
Il profumo è arrivato fin qui!!!!!
RispondiEliminaUn bacione!!!
bello e buono il tuo pane,nemmeno io ho visto questo film ma credo che lo vedrò,dopo la descrizione che ne hai fatto sono incuriosita non poco.............
RispondiEliminabaci
Ciao!!!!! sono capitata nel tuo blog e complimenti è davvero carino, passerò a trovarti più spesso adesso!!!! T aspetto se ti va passa anche da me!!!!! Kiss ciao ciao
RispondiEliminaPremetto che io non sono tanto normale ma... nel leggere le tue parole mi sono commossa!!!! Mi piace la passione che hai, ed è vero quello che dici, il succo del discorso è: "A volte basta un niente x ritrovare se stesse!".
RispondiEliminaGrazie x questo post...
Un bacione!
Il film lo conosco bene, mi piace tantissimo!! Ottime le pagnotte!
RispondiEliminaNon ho mai visto quel film, anche se mi piace molto Maryl Streep come atrtice e come donna. Ma sono felice che ti abbia riportato sui binari e qui nel tuo piccolo mondo. Il pane...non c'è niente di più bello che impastarlo, vederlo crescere pian piano, come un bambino, sentire il suo profumo che dal forno invade tutta casa. Per me è sempra una magia. Sono contenta di rileggerti, un bacione
RispondiEliminaAnche io non ho mai visto quel film solo credo un trailer e mi ha ispirato moltissimo..
RispondiEliminaAnche tu mi sei mancata dolce Isabeau...ogni tanto venivo a curiosare ma non vedevo nulla di nuovo a parte la bella crostata che hai postato qui sotto..
E anche il pane, come il film , mi ispira moltissimo...e pure io lo preparo più o meno come te e piace sempre a tutti!1
Un bacione grande
Anch'io uso lo stesso metodo per la lievitazione, e lo trovo perfetto!
RispondiEliminaIl film lo conosco benissimo ;) un abbraccio e a presto
Che belle pagnotte!!!!!
RispondiEliminache meraviglia! anche io mi sono emozionata con il film Julia & Julia! ti aspetto per il mio contest su pizze e focacce, in palio ci sono cesti di spezie e aromi Tec-Al
RispondiEliminaChe bel post che hai scritto...me ne sono "innamorata" dall'inizio (confesso che quel film non l'ho visto!!)alla fine!con questo pane semplice e fatto con amore. Eh già, perchè io di fronte a tanti "artifici" che spesso si vedono in giro sui vari blog io mi rifugio in post più semplici dal sapore "vero" come il tuo. Complimenti e un bacione!!!
RispondiElimina"è quello che ti riporta sui binari, la passione per ciò che fai, l'amore di chi ti circonda"... veramente, queste parole non hanno bisogno di alcuno sterile commento. Sono bellissime e verissime, come quelle pagnotte, schiette e semplici.
RispondiEliminabentornata, buono il tuo pane, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminabentornataaaaaaa alla grande
RispondiEliminaIo non credo molto alle coincidenze o al caso...proprio oggi una mia collega mi parla di questo film...e mi dico "devo vederlo" poi dimentico...arrivo a casa, apro il mio blog e comincio a navigare, poi apro il tuo. E mi ritorna in mente. E mi dico "si, devo proprio vederlo questo film". Intanto Isabeau un grande abbraccio e ben trovata.
RispondiEliminaGiusy
Hanno parlato anche a me in settimana di questo film visto l'argomento portante. Non ne sapevo assolutamente nulla, ma mi è venuta una gran voglia di vederlo, anche perché mi hanno detto che è davvero molto molto carino.
RispondiEliminaDevi sempre credere in te stessa e nelle tue capacità. Devi essere la prima a farlo, oltretutto se hai l'appoggio di tuo marito non puoi non crederci fino in fondo. Avrai sempre un sostegno.
Il pane fatto in casa è assolutamente fantastico!! Il profumo che si diffonde in tutta la casa è irresistibile!
Buon fine settimana.
anch'io ho visto questo film e questa settimana l'avrei voluto rivedere.......mi fa pensare a tutte noi....ottimo il tuo pane...un baciotto stefy
RispondiEliminache poi il pane che cresce è davvero una delle cose che da più soddisfazioni in cucina! il tuo è riuscito meravigliosamente, direi!
RispondiEliminaBello questo film.. non me lo sono persa di certo, e bello il tuo pane, ne sento quasi il profumo....
RispondiEliminaUn bacione
Grazie.
RispondiEliminaGrazie a tutte voi, al pensiero che ognuna ha lasciato...un abbraccio a tutte coloro che condividono con me questo piccolo angolo....
non ho visto questo film ma ne ho sentito parlare molto...devo vederlo...
RispondiEliminabel pane!
Ciao! Complimenti per il Blog e per la fragrante ricetta.. mi chiedevo, oltre ai cereali, per dare sapore, come di starebbero dei fiocchi di sale di Cipro al rosmarino?
RispondiEliminaCiao, ti ringrazio per i complimenti.
EliminaAllora non ho mai provato i fiocchi di sale di Cipro, ma sono pro ad ogni esperimento soprattutto ora che molti tipi di cibi, o aromi che non conoscevamo arrivano fino ai nostri negozi.
Se li provi fammi sapere come è venuto il pane!