Sfogliando tra le pagine del Forno

martedì 26 marzo 2013

La favola della Gnomica Isabella e di come i sogni possono realizzare...con un poco di Zucchero!

C'era una volta,
e c'è ancora la Gnomica Isabeau, piccola disegnatrice con l'aspirazione di creare torte belle.
Un giorno, mentre vagava per il paese di Monteverde con l'amato Mimmi, l'eterno ventiseienne dall'ugola d'Oro si incontrò con Chiaretta Tutto Fare e suo marito Filli, l'Orsacchiotto degli abbracci.
Furono attratti da una vetrina, quella del Cake Studio, dove meravigliose figure di zucchero occhieggiavano verso la strada, e sulla vetrina stessa spiccava un cartello con l'immagine di un orsetto psicopatico su una torta bellissima e la promessa di poterlo realizzare grazie all'aiuto della Strega dello Zucchero. Chiaretta che conosceva il sogno di Isabeau la spinse oltre la porta e li, nel fantastico mondo del Cake Studio conobbero l'assistente della Strega, la bellissima elfa Paola dall'accento esotico.
Grazie all'Elfa Paola, Isabeau trovò Il Pozzo alla fine della strada di mattoni Rosa e Neri, e fu li che incontrò per la prima volta la Strega dello Zucchero, Sara, gnomica pure più di Isabeau, che insieme ad altre fanciulle imparò a dar vita allo Zucchero creando l'Orsetto Psicopatico.
Ma questa favola non finisce qui. Più volte la Gnomica Isabeau ormai sotto l'incanto della Strega tornò, fino alla fatidica domanda che pose alla Strega Sara:" Come posso diventare anche io una Strega dello Zucchero?". La Strega sorrise e un luccichio si accese nei suoi gelidi occhi azzurri. " Se davvero vuoi divenire una Strega dello Zucchero mi donerai un anno della tua vita e io ti insegnerò ogni mio segreto." La Gnomica Isabeau la guardò e poi chiese:" Va bene, dove devo firmare?".
E così inizio l'avventura di Isabeau, sempre gnomica ma che cambiò nome in "Aspirante Strega dello Zucchero".

Scusatemi. Ma non ho resistito a raccontarvi il tutto come una favola, perchè è ciò che rappresenta per me quanto mi è accaduto. Chi mi segue sa che da un po' annunciavo una grande novità, ed è infine giunto il momento, anche un po' per scaramanzia me lo son tenuto stretto tale segreto, perchè di fatto tutto questo sta cambiando la mia vita.
A parte i soprannomi dei protagonisti di questa Favola, il resto più o meno è come si è svolto seppur nell'arco di qualche mese tutta la vicenda, che mi ha portato da un corso scoperto per caso nella vetrina del Cake Studio, qui a Roma nel quartiere di Monteverde, alla conoscenza con la bravissima decoratrice Sara Giustizieri e di Paola, il cui frutto, il famoso Orsetto Psicopatico lo trovate qui, alla richiesta di come far diventare questa mia passione un lavoro vero e proprio.
Non potevo sapere che era in programma un Master presso la loro struttura per istruire una nuova decoratrice. E un po' come accade nelle favole mi è stata donata questa enorme possibilità.
Domani sarà una settimana, e davanti a me ho un anno e la possibilità di imparare con un'artista che stimo molto e di cui vi consiglio il Blog per poter sognare un po'.
 E mi fa piacere condividere con voi la prima rosa e la prima torta, di strada ce ne è ancora da fare, ma ammetto una certa soddisfazione che mi spinge a voler migliorare sempre!




La prima Rosa!


La Prima Torta con una bella Magnolia dipinta.


Credo che sia alla fine di questo post importante ringraziare alcuni protagonisti di questa storia:
Chiara per avermi spinto nel negozio nel Luglio scorso, altrimenti nulla di questo sarebbe mai accaduto.
Mimmi per l'appoggio che non viene mai meno e per credere in me anche quando io stessa non ci credo.
A Paola per il sostegno, le rassicurazioni, il sorriso e soprattutto i miei bellissimi bicchieri con i mici!
A Sara per questa grande, enorme opportunità, per aver visto qualcosa di speciale in ciò che faccio e per la grande fiducia nel condividere con me la sua meravigliosa arte.
E anche se non è comparso nella Favola, un grande grazie alla gestione del Pozzo degli Eventi, nello specifico nella persona di Stefano.

5 commenti:

  1. Credo sia una bella soddisfazione, complimenti.

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  2. è bellissima, brava, buona Pasqua, un abbraccio SILVIA

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  3. COMPLIMENTI DAVVERO...LA DIMOSTRAZIONE CHE BISOGNA CREDERCI.STUPENDA LA ROSA MA CI VOGLIONO ABILITà OLTRE CHE TECNICA...BRAVA!1

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  4. ma che bello, e che brava sei diventata!!!!!!!!!!!!!

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Grazie per i vostri commenti, critiche e quanto vi sentite di lasciare al vostro passaggio, anche un semplice saluto.